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Rosaviatsia: è troppo presto per parlare di apertura dell’Egitto

Nonostante gli sforzi della parte egiziana, l'Agenzia federale per il trasporto aereo ritiene prematuro aprire il traffico aereo con la repubblica. Lo ha affermato il capo del dipartimento, Alexander Neradko.

“I lavori continuano per preparare l’apertura di questi voli. Il 31 ottobre è stato il secondo anniversario dalla tragica morte del volo Koglymavia. I nostri colleghi egiziani stanno compiendo grandi sforzi per aumentare la sicurezza aerea negli aeroporti egiziani. Stiamo monitorando la situazione, ma al momento è prematuro parlare di apertura dei voli", ha detto ai giornalisti, riferisce la TASS.

Ricordiamo che recentemente, dopo che un gruppo di militanti ha attaccato un convoglio combinato di forze di sicurezza egiziane sull'autostrada Cairo-Al-Wahat Al-Baharia nel governatorato di Giza, dove si trovano le famose piramidi, il Ministero degli Esteri russo ha fatto un altro dichiarazione in cui si annunciava l'attivazione di organizzazioni terroristiche in Egitto.

In questo contesto, anche il primo vicepresidente del Comitato per la difesa e la sicurezza del Consiglio della Federazione, Franz Klintsevich, ha rilasciato un'altra dichiarazione deludente: “Secondo me, non si può parlare di annullare questa decisione nel prossimo futuro. Naturalmente comprendiamo che la sospensione dei voli per l’Egitto non migliora le relazioni tra i nostri paesi, ma la sicurezza dei cittadini russi viene prima di tutto”.

Fonte: trn-news.ru

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