Gli esperti consigliano ai turisti di lasciare l'affollata Barcellona e di recarsi nella spagnola Girona o nella città portuale portoghese di Tavira. Ne scrive il Telegraph.
Ogni anno visitare Barcellona diventa sempre più stressante. Il motivo è che la capitale catalana è diventata vittima della propria popolarità. Gli esperti della pubblicazione britannica hanno nominato 7 ottime alternative alla città sovraffollata di turisti. Tuttavia, non tutti si trovano in Spagna.
Un'opzione alternativa è la meno conosciuta città catalana di Girona, situata 96 chilometri a nord di Barcellona. Questo antico insediamento con un patrimonio culturale millenario ti delizierà con le sue antiche strade labirintiche e un'affascinante combinazione di stili architettonici. Alcuni addirittura chiamano Girona una Barcellona in miniatura.
Un'altra alternativa è la città di La Coruña, nel nord-ovest della Spagna. Presenta un paio di belle spiagge cittadine, vicoli medievali e il Museo delle Belle Arti. Come notano gli esperti, La Coruña “calmerà qualsiasi anima logorata”. Invece di Barcellona, gli esperti consigliano anche di andare a San Sebastian, che ha la migliore spiaggia del paese e un'ottima cucina, la città di Cadice, fondata più di 3000 anni fa, o Saragozza, la città natale dell'artista Francisco Goya.
Nella lista sono state incluse anche due città fuori dalla Spagna. La città di Tavira in Portogallo sarà ricordata per il suo autentico fascino portoghese, le numerose chiese e le barche da pesca che affollano l'acqua. Un’altra ottima alternativa oltreoceano a Barcellona si trova in Marocco. La città di Rabat, come promettono gli esperti, affascinerà i turisti con viste mozzafiato sull'Oceano Atlantico, componente culinaria, clima e design urbano, combinando architettura islamica ed edifici più modernisti.
Negli ultimi quattro anni, l'afflusso di turisti a Barcellona è aumentato di 25%. La famosa città spagnola è visitata ogni anno da 34 milioni di persone. In un sondaggio del consiglio comunale del 2016, i residenti di Barcellona hanno affermato di considerare il turismo il problema più grande dopo la disoccupazione.
Fonte: news.turizm.ru
